❄️Stagione invernale: dal 30 novembre 2024 al 4 maggio 2025
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©Area giochi Val Kids in cima alla Solaise in Val d'Isère|Tristan Shu

Stazione sciistica Sviluppo sostenibile

Scoprite come ci impegniamo per un approccio globale allo sviluppo sostenibile attraverso le numerose iniziative che abbiamo messo in atto e che continuiamo ad attuare: osservatorio ambientale, trasporto urbano elettrico, energia verde, ecc.

Dopo essere diventato il più grande comprensorio sciistico collegato ad aver ottenuto il marchio Green Globe nel 2016, la Val d’Isère è impegnata in un approccio globale allo sviluppo sostenibile che coinvolge tutti i suoi abitanti.

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©Logo fiocco di neve verde

Tignes - Val d'Isère Una regione di fiocchi di neve verdi

Tignes e la Val d’Isère sono state insignite del marchio Flocon Vert il 25 novembre 2022 al Festival International des Métiers de la Montagne di Chambéry. L’assegnazione di questo marchio da parte dell’associazione Mountain Riders è il culmine di un audit dettagliato, che riconosce l’impegno delle due città nei confronti del loro ambiente unico e il loro approccio globale allo sviluppo sostenibile.

Il marchio si ispira alle migliori pratiche di transizione ambientale, sociale ed economica. Viene assegnato sulla base del rispetto di 20 criteri di sviluppo sostenibile, tra cui, ad esempio, il sostegno alle iniziative locali, la mobilità dolce, il riciclaggio, la gestione dell’energia e il rispetto della biodiversità. La Val d’Isère è impegnata sui temi della mobilità dolce e dei trasporti, dell’energia e della transizione e delle iniziative sostenibili, in particolare attraverso l’associazione Vie Val d’Is.

Il villaggio perduto Immersione nella foresta

In apertura a dicembre 2021, “Le Village Perdu” è un’area di gioco e relax gratuita all’aperto situata a 2000 m di altitudine, nel cuore dei larici della foresta di Etroits. Sia d’inverno che d’estate, si può giocare tra gli alberi su passerelle sospese, che portano da una capanna all’altra verso il nido dell’aquila. L’area è stata progettata in modo sostenibile, con l’accordo e il sostegno dell’Office National des Forêts e della Régie des Pistes, senza disboscamenti o terrazzamenti e con il larice come unico materiale (proveniente dalle Alpi, a garanzia della longevità delle strutture).

La funivia di La Daille

Ottimizza il flusso di sciatori in questo settore: grazie a una portata di 2.500 persone all’ora per la sola gondola, sono state eliminate le seggiovie e le sciovie che servivano questa parte del comprensorio. Di conseguenza, ci sono ora 40 torri in meno, che conferiscono all’area di La Daille un aspetto più naturale.

Danni all'HVO

I 19 battipista della nostra Régie des Pistes e i 12 battipista di Val d’Isère Téléphériques sono passati al biocarburante HVO, in linea con gli impegni presi dalla Compagnie des Alpes. Questo sostituto del diesel, 100% rinnovabile, prodotto con grassi di scarto e oli vegetali usati e senza olio di palma, riduce le emissioni di CO2 del 90% e le emissioni di polveri sottili del 65%.

Il trasporto urbano continua la sua trasformazione

Navette elettriche

L’inizio della stagione invernale 2022-2023 vedrà l’arrivo di 2 navette elettriche IVECO prodotte in Francia. Rappresentano la prima fase del rinnovamento della flotta ValBus, dopo un test effettuato in Val d’Isère nel dicembre 2021. Questo cambiamento ridurrà le emissioni di gas serra del servizio navetta gratuito del 90%. Questa scelta è in linea con l’approccio della Compagnie des Alpes – di cui Val d’Isère Téléphériques è una filiale – di raggiungere il Net Zero Carbon entro il 2030.

Quattro nuove navette elettriche si aggiungono alla flotta! Questo porta il totale a 10 navette elettriche per il 2024-2025. La flotta sarà 100% elettrica entro il 2026.

 

Un carburante ecologico

Il primo passo è stato fatto nel 2019, quando la flotta Valbus è passata al GTL (Gas-To-Liquids), riducendo le emissioni di gas serra del 20%. Il resto della flotta di navette sta passando al biocarburante sintetico HVO (olio vegetale idrotrattato prodotto dai rifiuti), che riduce le emissioni di CO2 del 90% e le polveri sottili del 65%.

Coinvolgere gli sciatori nell'approccio eco-responsabile

I piloni della seggiovia Marmottes, nel settore di Bellevarde, vengono utilizzati per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema dell’eco-responsabilità. 10 teloni vengono esposti uno dopo l’altro sotto forma di test di conoscenza per far riflettere le persone sul proprio impatto sull’ambiente. Si apprende che un mozzicone di sigaretta impiega 2 anni per degradarsi in natura, da 200 a 500 anni per una lattina e circa 4.000 anni per una bottiglia di vetro.

Il neve artificiale

Con una delle officine della neve più efficienti d’Europa, l’investimento nella rete di innevamento della Val d’Isère è notevole. La pista OK sarà completamente sostituita nell’autunno 2019 per un costo di 1,5 milioni di euro. L’obiettivo è ridurre il rapporto aria/acqua per consentire ai nuovi generatori di neve di produrre più neve in meno tempo. Gli attuali generatori di neve all’avanguardia utilizzano la metà dell’acqua per produrre il doppio della neve rispetto a 20 anni fa.

Energia verde

Dal 2012, Val d’Isère Téléphériques ha stipulato un contratto di elettricità verde con il suo fornitore di energia per alimentare gli impianti di risalita e i generatori di neve.

208: il numero di pannelli fotovoltaici installati sulla facciata (82 entro il 2021) e sul tetto (126 entro il 2022) della stazione di arrivo della funivia L’Olympique. Si tratta di una superficie di 156 m2 sulla facciata e di 246 m2 sul tetto.

L'Osservatorio dell'ambiente

Dal 2014, Val d’Isère Téléphériques dispone di unprogramma di osservazione della fauna e della flora nel comprensorio sciistico, segno dell’impegno dell’azienda a preservare gli ambienti sensibili, le specie protette e l’integrazione ambientale di progetti e infrastrutture. Gli ecologi pattugliano il comprensorio per identificare tutte le specie presenti e le aree da preservare.

Dal 2016, in collaborazione con il Parco Nazionale della Vanoise, la Régie des Pistes e il Comune di Val d’Isère, Val d’Isère Téléphériques contribuisce alla conservazione del fagiano di monte continuando a creare aree protette in settori fuori pista come la foresta di Cairn, il bosco di Cognon e la curva di Gardes.

Conteggio dei galli cedroni

Nell’ambito dell’accordo di partenariato tra il Parc National de la Vanoise, la Val d’Isère, la sua Régie des Pistes e Val d’Isère Téléphériques per la protezione della Tétras-Lyre nel comprensorio sciistico della Val d’Isère, una quindicina di persone hanno partecipato al conteggio della Tétras-Lyre il 3 maggio 2023. I risultati sono stati molto incoraggianti, con 34 galli e 5 galline osservati (il miglior conteggio dall’inizio del 2005).

Azioni concrete

Ecco due esempi di azioni concrete realizzate dall’Osservatorio ambientale della Val d’Isère Téléphériques:

1. Quantificazione della ricolonizzazione della Silene svedese dopo i lavori alla funivia della Solaise. Risultato > a distanza di qualche anno, le Silene sono numerose come prima.

2. Ogni anno, un giardiniere paesaggista di Karum viene in Val d’Isère per monitorare e studiare le aree del comprensorio sciistico che possono essere riseminate (come Datcha nell’estate 2021).

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